lunedì 10 dicembre 2007

Uno sguardo al passato

Posto qui un link ad un articoletto che mi è piaciuto abbastanza (si a me ste cose old-romantiche mi annoiano un pò) ma che a qualcuno potrebbe piacere molto più che a me... Il link è:

http://it.netlog.com/Sora_Olef/blog/blogid=1844673#blog

Passa in rassegna un pò tutti gli eventi ed i tormentoni della nostra generazione con la classica convinzione di ognuno che la "sua" generazione sia la migliore: cribbio, siamo sopravvissuti alle elementari senza telefonino...
Che cosa di tutto ciò ci ha toccato veramente? Siamo diventati più responsabili o impauriti dopo l'11 settembre? Siamo diventati più politicamente impegnati dopo il crollo del muro? Qualcuno ha mandato soldi, spedito aiuti, anche solo si è informato recentemente della situazione post-Cernobyl (le cui conseguenze sono ancora oggi abbastanza pesanti)? Mah, la maggioranza di noi vive quello che gli sta intorno, e quindi quello che è il retroterra culturale della propria generazione, passivamente, quasi da osservatore esterno... E alla fin fine ciò che penetra in modo assoluto nelle nostre vite sono cose come i cellulari, (ah, è crollato il muro?? Mando un sms alla mia amica erasmus in germania, spero non si sia fatta male) internet eccetera... Non passeremo alla storia come la generazione sotto il martello del terrorismo, o dell'autocoscienza antinucleare, o del tasso più alto di suicidi adolescenziali, o ancora della guerra in Iraq dovuta a cause e pulsioni ancora non ben spiegate. Che magari, essendo tutte cose negative, neanche sarebbe male. Per i posteri saremo la generazione del "mito" dello scaricamento da internet peer2peer illegale e gratuito (credete davvero che la pacchia durerà ancora a lungo??? ^^) e dei primi ad essere ricoverati per slogamento del polso da sindrome da sms. Magari inventeranno delle nuove terminologie mediche... Riprendendo il link di cui sopra: Tu sei uno dei nostri? Complimenti!! (finale Marvelliano, era dovuto. Ma in realtà è venuto per caso).

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