Ed eccomi qua alle mie bloggate notturne, lo sapevo che tornare in questi lidi mi avrebbe portato a dormire meno. Domattina la nostra quasi Trans preferita si Laurea e partirà per sempre da questa città che odia, quella dove di sto periodo fanno la mostra del PintOricchio (look at the spots).
E un velo di tristezza mi permea ripensando a quando gli dissi: "Tu mi stai sul cazzo, io ti sto sul cazzo, tra due mesi ti laurei e non ci vedremo più a vita, e io non vedo l'ora che succeda!!!"
Cazzo non ci vedremo più a vita. Molto probabilmente è così, ma fa sempre effetto dire MAI PIU'. Vero? Ditelo: Maipiù. Suona brutto. Fa rima con pupù. La p si fonde con le i. Nun ze pò sentì.
Strano come quando hai dei pensieri in testa, il contesto intorno a te cambia prendendo la forma e la concretizzazione dei tuoi pensieri. Stasera vado a cena con Dom e altri, in un ristorante dove lavora la mia "patatini" (non è una vecchia amica, chi la vede mai, solo che ci chiamavamo così...) che mi dice: ti saluta Diego.
Capita a volte che uno passa, ti saluta amichevolmente rendendo palese il fatto che ti conosce, e tu lo saluti altrettando amichevolmente cercando di non rendere palese il fatto che NON SAI CHI CAZZO SIA. Sti cazzi, succede spesso. Memoria a breve termine da formattare. Ma sta cosa mi ha fatto specie, perchè pure se sto Diego non era amico mio (un satellite!!!) era uno che ho visto praticamente tutti i giorni, per un anno intero. Ci parlavo, ci scherzavo, era simpatico. Mi piaceva come persona, ci ho passato un capodanno ed è stato protagonista quella sera di un aneddoto a sfondo sessuale impossibile da dimenticare (anche per le litigate che poi ne sono generate).
Ma io me ne ero completamente scordato. Non esisteva più. Cancellato completamente dalla memoria, riemerso solo perchè a fatica hanno cercato di farmi capire chi era. Le persone passano, fanno parte per qualche tempo della nostra vita, poi ne escono, e tu non sai più un cazzo di loro. Anzi, ti scordi pure che sono esistite. Che se Giorgia era madre adesso io non sapevo chi era il padre.
Boh, gli intrecci della vita sono strani. Siamo tutti pedine di un gioco più grande. Ingannati da un fato che crediamo falsamente essere oggetto di libero arbitrio. Vittime di Dei ingiusti. Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Ho molto sonno.
Devo fare molte più foto.
"Veniamo al mondo soli, Jubilee e... ...Lo lasciamo allo stesso modo.
Ma il tempo che trascorriamo vivendo e imparando... ...Assieme... ...Per questo tempo vale la pena vivere"
(finale Marvelliano, era dovuto)
martedì 11 marzo 2008
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