Bellissimo l'ospedale. Un'opera d'arte. Vetri a specchio, full-colored, la parete acquatica (la voglio nella mia futura casa!!!), proprio un bel lavoro. Se poi funzionasse anche, sarebbe il top.
Ho un problema di salute. Niente di grave, eh, però essendo ipocondriaco (non capisco perchè la Smy fosse stupita di questo fatto) e tendente alla depressione, ovviamente (nonchè maniaco dell'ovviamente, una parola che mi piace troppo usare, come anche le parentesi) mi ha buttato giù. Questo, di suo, solo per il fatto che ho questo problema.
Poi, c'è tutto il contorno. E' un mese che giro come una trottola (nel frattempo mi sono pure sfasciato una gamba. Piccolo OT: finalmente posso parlare sul blog anche di ciò che scrivo su Facebook. Ho fatto coming out con LaFrangia, vecchia compagna delle elementari! Ora, riprendete a leggere da: come una trottola -->) da un posto all'altro, da un ambulatorio all'altro, da un dottore scaricabarile ad un altro, e sono arrivato alla conclusione che:
1)Questa patologia è ovviamente nata con me.
2)I medici sono tutti degli stronzi.
3)Gli infermieri, consci della 2), sono tutti gentilissimi, da contraltare.
Allora, il risultato di un mese di giri, di paranoie, di tempo perso che avrei potuto usare molto più costruttivamente (ok, lo avrei passato su FaceBook probabilmente...) è stato che si sa benissimo cosa ho, non si sa quale sia il dottore deputato ad occuparsene, non si sa a quale branca specialistica devo chiedere, non hanno gli strumenti per fare certi tipi di cure, quindi mi operano. Ho dovuto richiedere la visita anestesiologica, e quello che doveva essere un lieve intervente ambulatoriale urgente è diventata una visita preliminare il 9 aprile. Fortuna che era urgente...
Depresso e ovviamente convinto che rimarrò sul tavolo operatorio stroncato da un'anestesia troppo invasiva, sono salito sull'autobus, dove un vecchietto sui 75 anni, (anche 74, via, non vorrei esagerare) ha cominciato a guardarmi in modo strano, e quando son sceso alla stazione si è avvicinato e mi ha chiesto se mi andava di andare a fare un giro con lui.
Eppure son così fiero della mia patina esterna di eterosessualità. Mah. L'avrà capito dal fatto che non mi sono alzato a spaccargli la faccia mentre mi guardava? Mi è servito a ritirarmi su il morale. E mi è servita anche la vecchiettina che ho incontrato dopo, alla fermata del bus, che ha spiegato a 4 persone diverse come funzionavano gli autobus dopo la "rimodernizzazione" (è un casino orribile, non so come faceva sta vecchiarella a saper tutte ste cose: Non avrei detto neanche che fosse viva prima, a guardarla lì ferma in quel modo, dietro quegli occhiali da sole marroni di dubbio gusto). Un gesto di buonsamaritanismo che mi è piaciuto e che ho ripetuto poco dopo anche io, guidando un frate verso il bus più consono verso l'ospedale (e non c'entra il fatto che il frate era un gran figo, sui 30 anni al max, muscoloso, barba, capelli a metà fra rasato/spazzola).
Poi però quando sono salito sull'autobus, non ho continuato cedendo il posto ai vecchi che erano vicino a me. Magari non li odio, ma mi stan sempre cordialmente sul cazzo (come mi disse Chiara Iezzi, sorella di Paola parlando della Littizzetto). E poi oh, io fino a ieri portavo le stampelle.
Poi però quando sono salito sull'autobus, non ho continuato cedendo il posto ai vecchi che erano vicino a me. Magari non li odio, ma mi stan sempre cordialmente sul cazzo (come mi disse Chiara Iezzi, sorella di Paola parlando della Littizzetto). E poi oh, io fino a ieri portavo le stampelle.
"Sono un medico. Come te. E ho fatto un giuramento. Pensa a tutto ciò che hai fatto, Cecilia. Sei un chirurgo. E sai cosa questo vuole dire. Coraggio. Nervi d'acciaio. Sicurezza di sè. Autocontrollo. Come Dio, hai delle vite nelle tue mani. Usa queste tue capacità. Il talento che ne è alla base. E usali a tuo vantaggio. Sii un chirurgo" (finale Marvelliano, era dovuto)
16 commenti:
Il mondo sappia che da piccoli ci amavamo e che Pietro mise dei bigliettini con scritto "ti amo lafrangia" dentro la buca delle lettere del campeggio parrocchiale.
Fatta questa doverosa premessa, uniti dalle elementari, dal blog e dalla salute cagionevole...bevici un prosecchino e passa la paura.
Ci amavamo?????
Ma allora ricambiavi?????
Questo è un colpo di scena. Il mondo sappia che mi rifiutò.
Non fare finta di non saperlo, lo sapeva pure don Nazzareno che ero cotta di te dalla prima elementare (con qualche banale spasimata per il calciatore)!!!!!
Addirittura ne parlarono le nostre mamme e io speravo di conquistarti alle medie, quando ci separammo in sezioni separate.
Poi ti ho ribeccato su Feisbuc e mi sono detta "hai visto Pietro..." e nvece nada, hai cambiato parrocchia. Ma posso sempre essere la tua icona, tranqui.
Pietrooo :)
Come diceva la mia povera bisnonna, arrivati a un certo punto basta che cede un mattone e parte tutta la casa...
A parte la mia doverosa frase di incoragg., non pensavo che la faccenda citata nel post precedente fosse così complicata (leggi: "magari è lui che si sta facendo paranoie"), nonostante alcune (tue) sveglie presto mi avevano fatto pensare...cmq spero che risolvi presto e bene.
Per quella che è la mia esperienza medica,ho capito che in molti casi si arriva a grattacapi sul genere de "è nato prima l'uovo o la gallina?" dove l'uovo è curato da un dottore e la gallina da un altro e il pollaio da un altro ancora. E litigano tra di loro.
Eeeh lo so, tirare su il morale è il mio dono.
Paris :D
Il fatto che si sappia benissimo cosa hai - credimi! - già è tanto! Molti dottori (ma non tutti, eh!) , oltre che stronzi, non capiscono un emerito...
Durante la visita anestesiologica dì al medico tutte le patologie che hai avuto in passato e soprattutto eventuali allergie; più dati possiede e minore è il margine di incertezza riguardo l'anestesia!
Le persone anziane sono a volte davvero sorprendenti! Personalmente non le reggo quando sono petulanti e lamentose ma la mia - si sa! - è una pazienza degna di quella di Sisifo! Oltre a questo mi tocca difendere la categoria perchè ormai anch'io son piuttosto "âgé" o, come dici tu, saggio! ;-)
Marco
Che la sanità sia messa male,questo è ormai un dato di fatto...e non è purtroppo un problema soltanto di perugia..ecco perchè delle volte in questi casi andare in un ambulatorio privato,certo pagando fior di quattrini,t'aiuta...o per lo meno ti evita tutta sta trafila e tempi d'attesa infiniti...a quest'ora magari stavi già bello e sistemato!!
cmq,mi aspettavo almeno un sms per dirmi com'era andata la visita e che t'aveva detto il medico!!!
Ma do l'incontri tu sti frati? No, dimmelo.
anche i vecchietti petulanti hanno un nonsochè di dolce.. anch'io spero di diventare un vecchietto petulante. Tu di certo saresti estremamente lamentoso.
:-)
Ma io sono già vecchio e lamentoso! E non sarò mai saggio come Marco.
A proposito di vecchi...oggi ho iniziato a frequentare il reparto di geriatria...certi vecchietti facevano troppa tenerezza e l'assurdo è che molti di loro sembrano quasi ritornare bambini!!!
Grazie PietroMaximoff! Il fatto è che è più facile essere saggi per gli altri che per se stessi. E poi, come scrisse Cardarelli, il saggio non è che un fanciullo che si duole di essere cresciuto... quindi meglio non essere saggi! ahahah! :D
Marco
Fa attenzione se il tuo problemino è contagioso dovresti avvertire tutti quelli con cui fai sesso.
Solo i primi 100 che hanno vodafone magari, così sfrutto gratis l'infinity... Sennò vado fallito!!
Oddio... rimorchi i frati? questa me la tengo per quando oserai critiare i miei gusti in fatto di uomini!
E poi, suvvia, da quando sei ipocondriaco? lamentone, quello sì!
Abbracci dalla "parrocchia"
Vincenzo
PS: lafrangia, tiè! ahaha :O)
ahahahha
lafrangia che prende i voti
ma uno si gira un momento e questo si opera.. ma io non lo so!
e poi pure io voglio vedere la tua pagina faccialibro!
e poi andrà tutto bene, se son operazioni di routine... e stai tranquillo, ci risentiamo presto qui.. oramai voglio sapere tutto..
bacino guaritore, kkz!
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