giovedì 24 gennaio 2008

Giornata tipo

Mi sento un pò un cretino a continuare a scrivere in un blog che cmq vada non legge nessuno. Ma un pochino mi serve come valvola di sfogo, quando ho finito i fumetti.
Ho ricominciato ad andare in palestra (ed era ora...), e per fortuna, visto che eccetto il lavoro negli ultimi mesi non uscivo di casa (eccetto l'arcigay il venerdì e il sabato, ma si può considerare uscita??): Ho quasi 25 anni e faccio la vita di un pensionato: Mi alzo alle 11 quando va bene, sto un pò al pc fino a pranzo, cazzeggio o studio fino a sera che non vado a lavorare poi una volta tornato vado a letto e la mattina dopo ricomincio da capo. Non ho situazioni stimolanti intorno, forse solo qualche persona che conosco potrebbe esserlo ma non ho la possibilità logistica di passarci del tempo. Dei miei coinquilini non ne parliamo, praticamente vivo solo (con delle entità malvagie però che lasciano il bagno sporco e la cucina un disastro).

Vorrei uscire dal tunnel, fare qualcosa di clamoroso, ma mi manca la voglia. Lo stimolo, lo scopo... A che pro? Nessuno mi dà la garanzia che provando a fare qualcosa mi possa sentire meglio, senza contare la possibilità di non riuscita!!

Sto diventando maniaco-depressivo. Almeno non mi rendessi conto di quello che faccio, invece no ne sono cosciente e non faccio niente per evitarlo! Apatia totale. E la mia consapevolezza si ripercuote sull'autostima. Anche se poi mi rimane la convinzione latente di essere immensamente superiore alla massa: la colpa è delle circostanze no? Certo, diamo la colpa a qualunque altra cosa all'infuori della mia sfera di controllo personale. Dovrei riascoltarmi "Excuses" di Alanis Morissette, (4° Album). Mah, ora vado a pranzo condito con cartoni animati. Sono patetico...? Puoi scommetterci le chiappe (finale Marvelliano, era dovuto).

5 commenti:

Anonimo ha detto...

io lo leggo il tuo blog!! e il bagno di casa tua era straordinariamente lucente. e sono anche una persona che crea situazioni stimolanti(?). a dir la verità, pure io sono un pò apatico ultimamente. è l'esame di latino che mi distrugge, ho individuato il Male

Awakening Art ha detto...

ehi anche io leggo il tuo blog!!! cmq guada che è anormale per uno studente alzarsi prima delle 11... '_'
... l'importante è non mettere i piedi giù dal letto dopo mezzogiorno, perchè altrimenti non puoi ingannare il proprio io con l'elenco delle cose che cmq non avresti fatto la mattina!
momento verità inizio:
in un mio periodo tunnel-ripetitivo tra le altre cose apaticheripetitive, dopo aver pranzato pensavo: ora prendo il caffè, mi vedo la tv, mi masturbo e poi studio...
ps: non so se la cosa è ancora più grave per il fatto che pur avendo molti film, alla fine usavo sempre gli stessi 2 o 3!
momento-verità fine

Anonimo ha detto...

che grande momento verità. spero tu sia riuscito a mantere costante il numero degli orgasmi.

Anonimo ha detto...

Ciao Pietromaximoff! Spero che dal 24 gennaio a questa parte le cose siano un po' cambiate. Ti renderai sicuramente conto che non tutti possono permettersi di alzarsi alle 11 e che trovo abbastanza infantile questo tuo sfogo. E' vero che quando uno e' depresso vede tutto nero ma, prova a pensarci? Se ogni giorno fai le stesse cose qualcosa di positivo ci deve essere! Avrai uno scopo, un obiettivo a cui tendere per cui sopporti la routine in previsione di un cambiamento. O almeno trovi un certo piacere nelle cose che fai come dormire fino a TARDI (le 11 e' decisamente TARDI per chi si alza alle 7 come me) o nel guardare i cartoni animati (li guardo anch'io: dimentico tutti i pensieri e per quell'oretta posso togliermi i panni da adulto) o nello studiare cose che spero ti piacciano. Un abbraccio forte e a presto ;-)

IoSI.TuNO. ha detto...

Avrei molti appunti da fare a quello che hai scritto (e che ho letto per puro caso!!)...
Ma non sapendo chi sei non so fino a che punto posso spingermi, quindi per ora passo. :)